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Super green pass
È stato approvato in Consiglio dei ministri il decreto che introduce il green pass rafforzato per i soggetti
che hanno già fatto 2 dosi di vaccino o che hanno avuto il Covid-19 nel periodo 6.12.2021-15.01.2022.
Per queste tipologie di soggetti non ci saranno limitazioni non solo in zona bianca, ma anche in zona
gialla o arancione. Le restrizioni arriveranno solamente se si arriva alla zona rossa.
Per i non vaccinati scatteranno nuove restrizioni e limitazioni per l’accesso a bar e ristoranti al
chiuso, cinema, teatri, stadi, feste e discoteche, cerimonie pubbliche e musei, già dalla zona bianca.
Ilgreen pass “base” servirà comunque per lavorare, entrare in hotel, accedere negli spogliatoi delle
attività sportive e palestre, salire su un treno regionale e su tutti i mezzi pubblici a lunga percorrenza.
E’ stato, inoltre, previsto l’obbligo vaccinale al personale scolastico, alle forze dell’ordine e della difesa e
del soccorso pubblico.
Assegno unico 2022
L’Assegno Unico Universale per i Figli (AUUF), concesso dal settimo mese di gravidanza fino al compimento del 21esimo anno di età, entra in vigore dal 1° gennaio 2022 e l’importo spettante andrà da 50 a 180 euro per figlio, somma che salirà per effetto delle maggiorazioni previste per il terzo figlio o in caso di figli con disabilità.
L’erogazione dovrebbe partire dal mese di marzo, tenuto conto dei tempi per la presentazione del modello ISEE 2022 e dell’iter per l’invio della domanda.
Il sussidio spetta a tutte le famiglie con figli fino a 21 anni (senza limiti di età per i figli disabili), dal settimo mese di gravidanza, indipendentemente dal reddito e dal tipo di lavoro (dipendente o autonomi, incapienti). Tuttavia, non soltanto sarà necessario fare richiesta esplicita di assegno unico universale ma si dovrà anche richiedere un ISEE in corso di validità necessario a quantificare l’importo dell’assegno. Chi non presenta l’ISEE otterrà in automatico l’importo minimo (circa 50 euro per ciascun figlio).
Apertura avviso assegnazione alloggi destinati a Servizi Abitativi Pubblici (ex case popolari – LR 16/2016)
Dalle ore 16:00 del 20 OTTOBRE
alle ore 16:00 del 20 NOVEMBRE 2021
È possibile presentare domanda per l’assegnazione
di unità abitative disponibili per i residenti e i lavoratori
dei comuni di Baranzate, Bollate, Cesate, Garbagnate Milanese,
Novate Milanese, Paderno Dugnano, Senago, Solaro
BONUS TERME
Il Bonus terme è destinato ai cittadini maggiorenni residenti in Italia, non è richiesta l‘ISEE, deve essere utilizzato entro 60 giorni dalla data di emissione, non è cedibile ad altri neanche a titolo gratuito.
Il beneficio ha un valore massimo di 200 euro, può essere utilizzato una sola volta, in una sola struttura, la spesa deve essere certificata con una sola fattura o altro documento contabile valido anche se la prestazione è erogata in più sedute o in più giornate.
Ai fini della fruizione del bonus si precisa che per “servizi termali” si intendono le prestazioni termali incluse quelle di wellness e beauty erogate da un istituto termale accreditato.
I servizi termali richiesti non devono essere già a carico del Servizio Sanitario Nazionale o di altri enti pubblici, non devono interessare servizi oggetto di ulteriori benefici riconosciuti al cittadino.
A partire dall’8 novembre 2021, fino ad esaurimento dei fondi, (Il DL 104/2020, ha stanziato un fondo di 53 ml di euro) il cittadino potrà richiedere il buono prenotando i servizi termali interessati presso uno stabilimento termale a scelta tra quelli accreditati.
Il cittadino può ricevere il buono tramite email per presentarlo allo stabilimento oppure dallo stabilimento termale che lo stamperà e lo consegnerà al beneficiario.L’istituto termale riconoscerà uno sconto sul costo delle prestazioni effettuate, non rientrano nelle agevolazioni le spese di ristorazione e ospitalità, né quelle per l’acquisto di prodotti termali.
La prenotazione avrà un termine di validità di 60 giorni dalla sua emissione; i servizi prenotati dovranno essere usufruiti entro tale termine.
L’ente termale presso il quale il cittadino ha fruito i servizi termali provvederà a richiedere a Invitalia, mediante apposita piattaforma informatica entro 45 giorni dalla data di inizio dei trattamenti, il rimborso del valore del buono utilizzato dal cittadino.